Chi è Roberto Gentile

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L’EDITORIALE DI ROBERTO GENTILE

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CHI VA E CHI VIENE

IL NETWORK DEL MESE

L’AGENZIA DEL MESE

ag amica sitravel travelbuy loghi qaggio lauro vassaC’è spazio per i network di agenzie, al di fuori delle macro-aggregazioni? Quelle che prima erano sette, poi cinque e oggi sono rimaste in quattro (Welcome Travel, Gattinoni, Bluvacanze e Uvet)? C’è, a condizione che rispondano alle seguenti tre condizioni:

1. Il titolare non solo è fortemente coinvolto nel business, ma ne rappresenta l’anima e il motore principale. É così per Achille Lauro (al centro della foto) di Agenzia per Amica (che quando ha iniziato con Achille Lauro NeTravel, nel 2014, l’omonimo cantautore era uno sconosciuto); Alfredo Vassalluzzo (a destra della foto) di Travelbuy (oggi orgogliosamente indipendente, ma di joint-venture con altri colleghi ne ha provate diverse); Simone Aggio (a sinistra della foto) di Si Travel Network (non a caso meritevole dello scettro di più grande “apritore” di agenzie di viaggi in Italia)

2. La sede è meglio che sia in provincia, rifuggire Milano e Roma: non è un caso che le macro-aggregazioni citate siano tutte nel capoluogo lombardo. Napoli (ancora una città a misura d’uomo, a maggior ragione dopo l’agognato scudetto 2023), Frascati e Rimini sono ideali per accogliere un business di viaggi, sia perché godono di un bacino di captazione (le agenzie di viaggi contano ancora sulla clientela di quartiere) fuori dal caos metropolitano, sia perché è più facile trovare personale, e soprattutto non perderlo.

3. Il rapporto con le agenzie di viaggi è diretto e personale. Molte agenzie hanno il numero di cellulare di Lauro, Aggio e Vassalluzzo. Quando c’è un problema (non necessariamente un’urgenza, col gruppo buttato fuori dall’hotel per un overbooking selvaggio) il contatto può essere ugualmente immediato ed è spesso risolutivo. Inoltre, per garantire flessibilità, la struttura organizzativa del network è semplificata e trasversale, nel senso che (quasi) tutti/e sanno fare (quasi) tutto. E poi non ha prezzo conoscere il nome e il volto di chi ti risponde al telefono, o via email, o su Whatsapp, o su Messenger (ormai i canali sono alternativi l’uno all’altro): ben diverso chiamare il centralino e sentirsi rispondere dal disco: “Per il booking digita 1, per il prodotto digita 2, per l’amministrazione digita 3 ecc. ecc.”.

Le agenzie di viaggi italiane, a dispetto di reiterate (e puntualmente smentite) previsioni funeste, ci sono e ci resteranno, nei prossimi anni. Idem per i network, grandi e piccoli.