Chi è Roberto Gentile

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L’EDITORIALE DI ROBERTO GENTILE

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CHI VA E CHI VIENE

IL NETWORK DEL MESE

L’AGENZIA DEL MESE

montisci-stefano.jpgsardiniacollection-logo.jpgStefano Montisci ha una bella storia imprenditoriale alle spalle, ma - come càpita spesso - pochi la conoscono al di fuori della sua regione, la Sardegna. Montisci, al contrario di tanti suoi conterranei, “in continente” non c’è andato, e le sue radici restano saldamente a Cagliari. Tutto inizia nel 2004, allorché Pasquale Chianello (anche lui d’origine isolana, chissà se questo ha pesato...) trova nell’agente di viaggi di Cagliari un partner per lo sviluppo delle agenzie Cisalpina Tours Vivere&Viaggiare in Sardegna: Montisci parte in quarta, il territorio è in buona parte inesplorato e, in capo a 5 anni, le agenzie in aip con l’insegna torinese diventano 24, sparse ai quattro angoli della Sardegna. Le note vicissitudini di Cisalpina, poi confluita in BluHolding, pongono fine all’avventura comune, ma Montisci non si perde d’animo, inventa un marchio (Sardinia Collection), lo colloca sotto il cappello societario Pick Srl e a giugno 2012 riunisce 18 filiali. Siccome però le agenzie non bastano e sarebbe illogico non sfruttare il patrimonio isolano, le aree di business di Sardinia Collection includono anche lo sviluppo di boutique hotel, viaggi incentive e incoming. “Ho capito quanto la mia terra possa offrire a chi voglia scoprirla, mi sento privilegiato nel vivere in un angolo di paradiso terrestre, voglio condividere questo privilegio con altri” è il manifesto di Montisci. Che apre agenzie, ma non solo. www.sardiniacollection.com

 

zucchi-michele.jpgeuphemia-adv-sarzana.jpgNel complesso panorama del networking italiano, chiamarsi Euphemia Personal Voyager e avere come pay-off “La sartoria dei viaggi” è già una bella presa di responsabilità. “Non siamo un network!” proclama Michele Zucchi, agente emiliano di grande esperienza e “motore” di Euphemia, sede a Reggio Emilia, ma soci cuneesi. Ha ragione, ma solo in parte. I 30 Personal Voyager che oggi fanno parte del team Euphemia sono consulenti di viaggi a tutti gli effetti, quindi slegati dall’appartenenza (fisica e operativa) da un negozio: sono professionisti con anni di esperienza, hanno un portafoglio clienti che produce almeno € 500.000 all’anno, si gestiscono da soli. Insomma, rientrano nell’arrembante categoria degli home-based travel agent, modello anglosassone importato in Italia da Gianpaolo Romano con CartOrange. Ma pure dispongono di una base, ovvero di boutique (vere e proprie, anche come arredi, vedasi l’agenzia di Sarzana, La Spezia) dotate di licenza e atte ad accogliere il pubblico. Se ne contano 17: 12 di proprietà Euphemia, con accesso su strada o al piano, altre 5 invece nella disponibilità del Personal Voyager di turno (come a Carpi, Modena). “La professionalità innanzitutto” sottolinea Zucchi “è il tema sul quale abbiamo concentrato tutto il nostro lavoro, sin da quando abbiamo iniziato, con 4 agenzie, nel 2002”. Il progetto è piaciuto a chi di viaggi se ne intende davvero: Zucchi detiene il 40% delle quote di Euphemia Srl ed è presidente del Consiglio di Amministrazione, ma il restante 60% appartiene a Lab Travel, società la cui proprietà è riconducibile alla famiglia di Guglielmo Isoardi, ex proprietario di Alpitour, da tempo attivo nella distribuzione con la società di partecipazione Exito. E se ci crede Isoardi, qualcosa vorrà dire. www.euphemia.it

 

matteo-equestre.jpgequestretour-vetrina.jpgSi parla tanto di glocal (ovvero think global, act local) e un esempio eclatante non viene da Milano o da Roma, ma dalla provincia di Foggia, per iniziativa di un giovane agente di viaggi. E.T. Network è l’estensione “in rete” di Equestre Tour, agenzia fondata nel 1999 a San Severo (FG) da Matteo Equestre: in dodici anni quella che era un’agenzia di provincia è diventata la capofila di un network che si colloca tra i primi 25 in Italia, per numero di affiliati. “A giugno 2011 E.T. Network conta 79 agenzie, delle quali 23 filiali di proprietà (la gran parte in Puglia, 17 milioni di euro il fatturato del 2010) e 56 affiliate” dichiara Equestre (in foto) “Alle affiliate chiediamo un canone annuale di € 800, che si può azzerare acquistando dalla nostra programmazione gruppi (scontiamo € 20 a pratica).equestretour-sede.jpg Diamo loro biglietteria aerea gratuita. Cresciamo costantemente, contiamo di arrivare a 200 agenzie entro il 2013. I nostri punti di forza sono la programmazione gruppi e crociere da Bari e Napoli (vendiamo tantissimo sia MSC che Costa) e la struttura molto snella: non abbiamo direttori, vicedirettori ecc. La nostra filosofia è fare accordi con pochi t.o. e cercare di dare loro il massimo, in termini di fatturato”. Crescita imperiosa, presidio del territorio, canalizzazione delle vendite, programmazione in proprio. Più glocal di così. www.equestretour.com

 

davide-rosi.jpgbcd-travel-logo.jpgUn volume d’affari di 200 milioni di euro, il terzo anno consecutivo di utile e un brand consolidato testimoniano il successo del piano di ristrutturazione avviato da Ventura SpA nel 2006 e condotto dall’a.d. Davide Rosi. Molto articolata la galassia Ventura: ventura-logo.jpgdue soci (ACI Automobile Club d’Italia al 90%, la multinazionale olandese BCD Travel  al 10%) e quattro divisioni (business travel, Mice, fiere e turismo). travelgood-logo.jpgBCD Travel si dedica a viaggi d’affari e Mice, e conta sulle cinque sedi dirette di Ventura; Ventura opera direttamente come divisione fiere;  ItineraClub è un club di viaggiatori con un loyalty program riservato alle aziende clienti; ACI Travel è il brand di tre delle cinque agenzie leisure di proprietà e dell’offerta ai soci ACI; Travelgood è il brand del leisure: sito e-commerce b2c, servizi alle agenzie e network di consulenti. È a questi ultimi (più che all’incremento del network di agenzie) che BCD Travel dedica enfasi particolare: l’obbiettivo è di raggiungerne 100, affiancando ai 20 attuali (“Senior” poiché agenti di viaggi di lunga esperienza, che collaborano con le sedi provinciali dell’ACI) anche i “Junior” (agenti con minor esperienza) e gli “Smart”, ovvero collaboratori che vogliano affiancare alla propria attività principale quella di agente di viaggi, col supporto tecnico della sede e dedicandosi essenzialmente all’eCommerce.

 

aline-ironico-quad.jpgFondato nel 2003 da Giovanna Ferrante, Gianni Innocenti e Sergio Borroni, Buona Vacanza è stato caratterizzato fin dall’inizio dalla partnership commerciale con la web agency eDreams (il claim era Buona Vacanza powered by eDreams) e da una crescita molto accentuata, arrestatasi nel 2009 con oltre 120 agenzie in associazione in partecipazione. Proprio alla fine del 2009 (vedi networkn-loghetto.gif n. 18 del 3 novembre 2009), Innocenti e Ferrante escono di scena e il controllo della rete passa a Corrado Coen, presidente Hotelia Group, che all’epoca aveva rilevato il t.o. TeoremaTour. La nuova gestione, a partire da fine 2010, s’impegna  a recuperare il controllo della rete, che ad aprile 2011 conta una quarantina di agenzie, puntando sempre sull’aip, formula riveduta e corretta, e su una nuova responsabile sviluppo rete, Aline Ironico (anche sul TG5 Mediaset del 15 aprile). La proprietà di Buona Vacanza Srl è oggi in capo a Intercapital (Keym) SA, il nuovo a.d. è Andrea Rozzi. La precedente gestione lascia ancora strascichi con le vecchie agenzie, l’augurio è che siano presto risolti.

www.buonavacanza.com